Policarbonato vs Plexiglass - Le Differenze
RESISTENZA e MALLEABILITA'
Il plexiglass (o PMMA / Polimetilmetacrilato) è più trasparente del vetro, del policarbonato e del vetroresina, avendo come coefficiente di trasparenza il valore di 0,93. Resiste agli urti fino a 12 Joules (per spess. mm 4), agli agenti atmosferici, all’umidità, agli agenti chimici e per questo è molto utilizzato nel settore degli arredi d’interni.
Paragonati al vetro, entrambi i materiali hanno una resistenza all’urto nettamente superiore: di 17 volte nel caso del plexiglass, di ben 250 volte per il policarbonato. Per questo motivo solo per il policarbonato esistono lastre vuote al loro interno, chiatate "alveolari" ovvero con una cavità che serve ad alleggerire il peso ed abbassare il costo pur offrendo un'ottima resistenza agli urti.
Il plexiglass è un materiale flessibile che può essere termoformato ma non ha lo stesso grado di infrangibilità e di elasticità del policarbonato. Disponibile in diversi colori e spessori (da 1 a 30 mm) presenta però dei difetti se esposto all’esterno: col tempo e con le radiazioni solari tende ad ingiallire se non trattato con additivi anti UV, ad indurire e a creparsi, inoltre si riga facilmente e necessita quindi di una moderata pulizia. Di contro il policarbonato viene spesso utilizzato su coperture esterne, tipo tettoie, pensiline o pergole. Anche in caso di pioggia o grandine il policarbonato non si rovina. Inoltre grazie alla protezione UV il policarbonato non ingiallisce ai raggi del sole.
Il plexiglass si rompe se forato vicino ai bordi con un trapano non progettato per le materie plastiche, mentre il policarbonato ha generalmente una tenuta migliore anche vicino ai bordi. Il policarbonato non ha nessuna resistenza alla fatica e subisce particolarmente l’effetto intaglio; il plexiglass invece non soffre di resistenza a fatica e non ha effetto intaglio.
Sono comunque materiali utilizzato per coperture, espositori, vetrine e qualora non si abbiano particolari esigenze. Dai un'occhiata alle nostre realizzazioni.
PREZZO
Bisogna sapere che entrambe i materiali sono venduti a metro quadrato (mq). Rispetto al vetro costano di meno!
Tra policarbonato e plexiglass è molto più economico il plexiglass.
TECNICHE DI LAVORAZIONE
Esistono diversi tipi di lavorazioni che possono essere effettuate sulle lastre, sia Policarbonato che Plexiglass hanno lavorazioni dedicate.
Vediamo nello specifico quali possono essere effettuate su uno e quali sull'altro.
Policarbonato: foratura, taglio, sagomatura, CNC e incollatura.
Plexiglass: foratura, taglio, sagomatura, incisione a laser e CNC, lucidatura, piegatura a caldo e incollatura.
VANTAGGI E SVANTAGGI
PLEXIGLASS
Vantaggi
- Trasparenza
- Resistenza agli agenti chimici
- Modellabile per termoformatura
- Personalizzazione per colori e spessori
Svantaggi rispetto al policarbonato
- Ingiallimento causa raggi UV
- Poca resistenza agli urti
- Necessita di moderata pulizia
- Bassa elasticità
- Bassa capacità di reazione al fuoco
- Alto rapporto qualità / prezzo
POLICARBONATO
Vantaggi del policarbonato
- Resistenza termica e meccanica
- Durezza e Resistenza
- Resistenza al carico e alla spinta vento
- Leggerezza
- Trasparenza
- Duttilità
- Migliore resistenza al fuoco
- Isolamento termico
- Riciclabilità e Facilità di pulizia
- Spessore variabile
Svantaggi rispetto al plexiglass
- Costo più alto
- Resiste bene agli acidi ma non agli esteri e chetoni (es. acetone)
- Meno luminoso
CONCLUSIONI
Il policarbonato ha moltissime qualità fisiche e meccaniche capaci di renderlo un materiale forte, resistente, malleabile e adatto sia a utilizzi interni che esterni. Il plexiglass di contro è più economico e si presta con più facilità a diverse lavorazioni.
Non esiste un vero vincitore! Esistono diverse situazioni e ambienti o lavorazioni che conducono alla scelta di uno o dell'altro materiale!